martedì 4 dicembre 2012

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Ho una stanchezza addosso che faccio fatica anche a scrivere…

Oggi hanno aggredito e picchiato uno dei nostri autisti, mentre stava andando a N, senza scorta, senza convoglio, da solo in macchina con 4 taniche di fuel, un generatore e 7 sacchi di riso…lo hanno fermato 3 soldati, minacciato, buttato giù dalla macchina, picchiato con il calcio del fucile nella schiena…è riuscito ad alzarsi e a rientrare in macchina, non so come, ma lo hanno risbattuto per terra e gli hanno dato una coltellata di striscio nel braccio…è riuscito di nuovo ad alzarsi ed è scappato…avrebbero potuto ammazzarlo senza nessun problema…io ero in una riunione UN con il capo area quando ci hanno chiamato per dircelo, poi lui è arrivato, lo hanno medicato, gli hanno messo 6 punti al braccio, per fortuna è un ragazzone alto e robusto, ha reagito bene, era piuttosto sotto shock ma in fondo stava bene…però avrebbe potuto rimetterci la pelle…e per cosa…per essere stato mandato da solo a portare benzina e generatore, tra le cose più ambite dalla SPLA…

E' agghiacciante, cose come questa ti ripiombano in un secondo nella realtà, nel fatto che siamo in un paese in guerra, anche se ce ne dimentichiamo spesso stando dentro le nostre 4 mura…ci sembra di essere dentro un Grande Fratello africano…e poi all’improvviso ci viene sbattuto in faccia quello che è tutto attorno a noi, che è reale, non è un film, è tutto vero…

Mentre ero al compound UN in attesa di sapere come stava, era pieno di manguste e di varani che strisciavano sotto i prefabbricati, ma stavolta non avevo proprio la freschezza di godermi lo spettacolo naturalistico…

Ci mancava solo questa…e adesso tutte le discussioni che seguiranno, le dietrologie, le teorie del complotto, le ipotesi di macchinazioni e di messinscene…

…sono stanca…

8 commenti:

  1. Tieni duro cuggì, non immagino quanto possa essere pesante la situazione, però dopotutto è una fortuna che, come dici, stiate tra le vostre 4 mura e che questo vi permetta di vivere in un mondo "a parte" facendovi "dimenticare" quella che è la situazione lì intorno, almeno qualche volta. Se non fosse così credo sarebbe insostenibile..
    Noi ti pensiamo sempre, anche se purtroppo non servirà a ricaricarti le batterie.. però presto sei a casa, dai! Anzi...conosci già la data del rientro?
    Un bacio e tieni duro ancora per poco!!

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    1. Grazie bella...mah...guarda, ormai ho iniziato il conto alla rovescia, ho detto ufficialmente che non intendo prolungare il contratto, quindi tra poco più di 3 settimane levo le tende...poi non so se me ne andrò a decomprimere da qualche parte per una settimanella, ma credo proprio di si...e nel frattempo, dai, sopravviverò...tranquilli! E' che a volte mi sembra di essere schiacciata e mi sfogo scrivendo, poi però passa, è liberatorio ;)

      Un bacione, a presto!!

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  2. Ciao un saluto anche da me
    Baldino

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  3. la Babi mi ha impedito di continuare a scrivere :-)
    ecco il seguito:
    BACI BACI

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  4. Ottimo! Allora torni per capodanno! Credo che anche se non andassi a decomprimere da qualche parte il solo fatto di andartene da lì e tornare a casa basterà!
    In ogni caso potresti chiedere un risarcimento danni da stress e farti una vacanza alle Fiji a spese dell'organizzazione per cui hai prestato i tuoi servigi ;-)
    Baci cugina!!!!

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    1. Ciao cari, grazie dei saluti e soprattutto dei BACI :))

      Non credo di tornare per capodanno, secondo me lascerò il SS il 2/3 di gennaio e a roma tornerò attorno al 12, se tutto va secondo i miei piani...vedremo...spiagge assolate arrivooooo ;))

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  5. dai Erika! tieni duro!!! noi ti aspettiamo a braccia aperte.. intanto sii orgogliosa del tuo coraggio e del tuo impegno in questa situazione... io non so se ce l'avrei fatta! un abbraccio forte forte forte...

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  6. Mavà...mica sto facendo niente di che...grazie comunque dell'incoraggiamento, un bacio!!!

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