Qualche piccolo problemino...

Ciao cari,

intanto grazie per tutti i messaggi che mi state inviando!!! la connessione qui è uno schifo, infatti i post li devo programmare e non riesco a postare foto (Mi dispiace F, ci riproverò…cmq sei troppo figa, con tutti i tuoi commenti, TVB!!!) ma quando riesco a leggervi vi sento così vicini, grazie a tutti!!!

Anche a te cuggì, grazie del messaggio, ti risponderò in privato ma mi hai fatto morire con le tue vicissitudini, grazie per le risate!!

A parte questo, come previsto non passa giorno senza che succedano cose surreali…Ieri S è arrivata da B con uno dei grandi capi del progetto, e sono venuti in macchina perché all’ultimo momento non c’era posto sull’elicottero per loro, troppo pieno di militari. La cosa però è ottima perché ci hanno messo solo 2 ore e mezza e la strada è di nuovo percorribile, il che significa che non dobbiamo più dipendere dal trasporto aereo e saremo meno isolati dal mondo d’ora in poi.

Sono arrivati con una delle macchine che fino ad ora è stata parcheggiata inutilmente a B ma che è destinata a noi qui a P. Io e B ci siamo quasi commossi quando l’abbiamo vista, avere una macchina vera, e non quello scassone di pickup che abbiamo adesso, è quasi emozionante :)

Peccato che l’autista che ci è toccato in sorte sia un coatto sbruffone che non sa guidare…Siamo andati a fare una site visit per vedere uno dei terreni potenziali per lo spostamento del campo, e il tipo ci ha fatti impantanare 4 volte in un’ora! E una delle volte si è impantanata anche la macchina che ci stava trainando fuori dal fango…situazione davvero fantozziana…

Dopodichè ci hanno portati in mezzo a un campo con l’erba alta 2 metri, abbiamo guidato 

nel prato per almeno 1 ora senza vedere esseri umani né alberi né niente di niente, ad un certo punto pensavamo di aver passato il confine e di essere arrivati in Sudan! E dopo sto viaggio allucinante, il fantastico sito che il capo villaggio ci voleva proporre era una foresta! Mi sembra un ottima idea, con centinaia di ettari di prato a disposizione, perché non ricollocare il campo in un bosco pieno di alberi, non accessibile da nessuna strada, lontano chilometri dal primo mercato o anche dalla prima casa, e con ettari di erba da tagliare prima di potercisi anche solo avvicinare? Che pensata geniale, non avevamo parole…La cosa bella però è stato il tramonto che abbiamo visto, un vero spettacolo…

Oggi invece giornata da ufficio, di corsa, dato che ieri ho saputo che dobbiamo lanciare il nuovo tender per la costruzione del compound di N entro lunedì…giustamente, è stato tutto in standby per più di un mese, e adesso vogliono tutto per l’altro ieri…E quindi ho lavorato tutto il giorno come una pazza, con il pc che bolliva per il caldo, ogni tanto si impallava e faceva dei suoni stranissimi tipo autodistruzione immediata, io che avevo le goccioline di sudore lungo le braccia…emeno male che abbiamo tenuto acceso il generatore quasi sempre, così almeno avevamo il ventilatore acceso…ma faceva davvero un caldo mortale, e lavorare così, per di più di fretta, davvero non è fattibile.

Nessuno è andato al campo perché ci sono dei problemi con i rifugiati, si sono rifiutati di prendere le razioni mensili di cibo, hanno organizzato una specie di sciopero e hanno anche minacciato gli operatori umanitari…cioè noi…Non si capisce bene chi e perché stia orchestrando la protesta, ma intanto ci teniamo alla larga da potenziali conflitti o peggio aggressioni.

E sono stata ‘sgridata’ da uno dei tipi del construction team, è venuto da mechiedendomi perché non avevo ancora ritirato i miei stivali, che lui me li ha lavati ma che io adesso devo metterli via…Io sono cascata dalle nuvole, gli ho detto che non avrebbe dovuto preoccuparsi di lavarmi gli stivali…è vero, erano un po’ infangati, ma me li ero già puliti io ieri pomeriggio…e lui mi ha guardato come si guarda uno scarafaggio e mi ha detto (mezzo ridendo): ‘si vede proprio che non hai mai lavato un paio di scarpe in vita tua…’…Che umiliazione…se non fosse che mi è venuto da ridere, e che non sapevo più come ringraziarlo per il pensiero carino, mi sarei sentita uno schifo…;)

Domani, alla fine, parto per B con S in macchina, così potremo lavorare insieme per finalizzare il tender. Altro che weekend per staccare la spina e rilassarmi un po’…mi sa che alla fine non vedrò l’ora di tornare quassù, che tutto sommato, non mi azzardo a dire che comincia a piacermi, ma insomma…tutto sommato mi ci sto abituando :)

PS: Il VSAT è arrivato…ma  il tecnico no!!! Ha perso l’elicottero!!! Che idiota spaziale…non ci credo…e tra l’altro mi sembra che ci sia solo la struttura dell’antenna, e non la padella…devo chiedere a B…non ce la faranno mai…